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In Liechtenstein è un gran bel Mendrisio

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Doppio Becchio e De Biasi le firme di una vittoria meritata. Domenica il derby

da L'Informatore (Edizione N°18, 2 maggio 2025)

Riccardo Vassalli) Bello, convincente ma soprattutto vincente. Sul campo dell’Eschen/Mauren, il Mendrisio di Amedeo Stefani indossa il proprio abito migliore. Quello delle grandi occasioni, delle vittorie più belle. Perché meritate, cercate e volute. Quello visto nel Principato del Liechtenstein, in effetti, è stato un gran bel Mendrisio. L’appuntamento, infatti, era di quelli importanti, come d’altronde lo saranno tutti da qui a fine stagione. Chi dava per spacciati i momò deve e dovrà ricredersi. Sì, perché allo Sportpark di Eschen si assiste a un monologo ticinese.
Senza lo squalificato Vidovic, la porta viene affidata a Bellante. Confermata la difesa a tre con Alushaj, Kabamba e Castellan. Lape e Okaingni a macinare chilometri sulle corsie laterali e De Biasi, Rey e Rossini in cabina di regia a smistarsi compiti di interdizione e impostazione. Tandem offensivo composto da Guarino-Becchio.
Che la coppia d’attacco mendrisiense fosse in una giornata di grazia lo si intuisce subito. Pronti, via e Guarino viene atterrato in area. Per l’arbitro non ci sono dubbi e indica il dischetto del rigore, dove si presenta Becchio con calma olimpica per firmare il vantaggio. Il Mendrisio si galvanizza e cresce sempre di più con il passare dei minuti: Rey lascia partire un siluro da fuori area per avvisare l’Eschen/Mauren. Il messaggio è chiaro. Nel caso non lo fosse stato, i lampi di Guarino lo ricordano. Prima della pausa, però, è Bellante a mettersi in evidenza con due interventi provvidenziali che tengono a galla i ticinesi.
Nella ripresa non cambia il copione. È il Mendrisio a farsi preferire e il tabellino ne è la prova: al 52esimo arriva il raddoppio. Gran traversone dalla trequarti di Rossini, indirizzato sulla testa di Becchio che torna ai tempi migliori e con un'incornata piazza lo 0-2 per il quinto centro stagionale in campionato. Un minuto dopo, sempre dalla testa di Becchio, ecco il potenziale tris, ma la mira del numero sette finisce di poco sopra la traversa.
L’arma in più del Mendrisio si chiama Stefano Gibellini, che subentrato dalla panchina fa letteralmente impazzire gli avversari. Prima sciupa il gol che avrebbe chiuso la pratica, poi fa espellere Brilhante e regala la superiorità ai suoi. Guarino ci prova su punizione e mette i brividi a Foser. L’uomo dai gol pesanti si conferma tale: Axel De Biasi danza sul pallone, lascia sul posto i marcatori e infila il meritato e cercato tris che lancia la volata salvezza del Mendrisio.
L’affermazione più netta della stagione è un bel segnale incoraggiante per la squadra di Stefani, che dopo il recupero di mercoledì contro il Wettswil, domenica ospiterà i cugini del Taverne.

Classifica:
Kreuzlingen (47), San Gallo U21 (46), Winterthur U21 (45), YF Juventus (44), Tuggen (42), Wettswil (41*), Kosova (39), Collina d’Oro (38),Eschen/Mauren (37), Taverne (37), Höngg (30), SV Schaffhausen (29), Freienbach (28),Linth 04 (25), Uzwil (24), Mendrisio (23*)
*una partita in meno

Settore giovanile
Allievi B1, Mendrisio-Rapid Lugano2 2-1
Allievi C1, Mendrisio-Raggr. San Bernardo 1-0

Prossimo impegno:
Domenica 4 maggio, Comunale, 16:00, Mendrisio-Taverne, Prima Lega
Sabato 3 maggio, Cadempino, 16:00 San Zeno-Mendrisio, Youth League A
Sabato 3 maggio, Tenero, 16:00, Sassariente-Mendrisio, B1
Sabato 3 maggio, Lodrino, 14:30, Team 2 Ponti-Mendrisio, C1

GUARDA LE HIGHLIGHTS DELLA PARTITA: