Momò alla ricerca del primo squillo: a Sciaffusa per allontanare i fantasmi del passato
da L'Informatore (Edizione N°36, 5 settembre 2025)
Riccardo Vassalli) Si chiude senza vittorie il mese di agosto del Mendrisio. Il bilancio a duecentosettanta minuti dall’inizio della stagione è privo di soddisfazioni, perlomeno dal punto di vista dei punti raccolti. Dopo il pari beffa dell’esordio contro la U21 del San Gallo, per i momò sono arrivate due sconfitte consecutive, inframezzate da una partita sospesa e da recuperare il prossimo 10 settembre contro il Winterthur U21. Domenica scorsa al Comunale, la squadra di Stefani ha dovuto rimandare nuovamente l’appuntamento con la vittoria cedendo al Baden per 1-4. Rispetto alla gara contro il Kosova, mister Stefani opta per qualche modifica nell’undici iniziale: dentro Castellan in difesa e Becchio nel tandem offensivo al posto dell’assente De Biasi e Gibellini, subentrato a gara in corso.
L’avvio di gara dei ticinesi è il più classico degli harakiri. Al terzo minuto, Lape sbaglia le misure per un retropassaggio a Pelloni, Barletta ringrazia e approfitta per mandare avanti il Baden. Su un campo non in ottime condizioni, il Mendrisio cerca la pronta reazione, che arriva all’11esimo con un tentativo alto di Rossini. Ma il Baden ha fame di punti e lo dimostra colpendo un palo a metà della prima frazione. Prima della pausa il Mendrisio abbozza un nuovo colpo di reni. I guizzi di Okaingni e Becchio, però, non portano agli esiti sperati.
Il calcio, si sa, è spietato e in questo avvio di stagione i biancorossoneri non hanno potuto nemmeno contare sulla buonasorte. È al 52esimo che il Baden trova il raddoppio ancora con Barletta, lasciato libero di controllare agevolmente e insaccare alle spalle di Pelloni. Mai dare il Mendrisio per morto: a sbagliare questa volta è la retroguardia del Baden e ad approfittarne è Becchio, freddo nel realizzare il momentaneo 1-2. Il tabellone del Comunale segna il minuto 67’ e il tempo per la rimonta non manca. Ma, ancora una volta, Barletta decide che non è giornata per i momò e insacca di gran classe il 1-3. È un pugno nello stomaco e nelle speranze di capitan Martinelli e compagni. Perché qualche minuto dopo arriva anche il poker che chiude, di fatto, i giochi. Il Mendrisio perde la seconda partita consecutiva e negli ultimi istanti di gioco perde anche Vitulli per espulsione, la cui dinamica e giustificazione resta al momento comprensibile solo al direttore di gara.
In attesa del recupero contro il Winterhur U21 di mercoledì 10 settembre, il Mendrisio torna in campo domani nella tana del SV Schaffhausen, a sua volta senza vittorie e distante solo un punto in classifica dal Mendrisio. Vincere, ora, è diventato già una sorta di imperativo. Per la classifica, per l’umore e per non rievocare “vecchi” pensieri che hanno contrassegnato l’ultima complicata stagione.
Prossimi impegni:
Sabato 6 settembre, Mendrisio-Stabio, Adorna, 13:30, Allievi C2
Sabato 6 settembre, SV Schaffhausen-Mendrisio, 16:00, Prima Lega Classic
Sabato 6 settembre, Grandinani-Mendrisio, 17:00, Youth League A
Domenica 7 settembre, Bellinzona-Mendrisio, 13:30, Allievi C1
Domenica 7 settembre, Mendrisio-Sassariente, Adorna, 14:30, Youth League B
Classifica:
YF Juventus (12), Freienbach (10), Baden (9), Taverne (9), Tuggen (6), Höngg (6), Kosova (6), Eschen/Mauren (5), Winterthur U21 (*4), Wettswil-Bonstetten (4), Dietikon (4), Widnau (4), Collina d’Oro (2), San Gallo U21 (2), SV Schaffhausen (2), Mendrisio (*1).
*una partita in meno
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