
Ultimo appuntamento prima della pausa per i momò: domani sfida al Taverne
da L'Informatore (Edizione N°47, 21 novembre 2025)
Riccardo Vassalli) Un solo punto nelle ultime quattro uscite. Il Mendrisio naviga nelle sabbie mobili del campionato di Prima Lega Classic ed esce senza punti e sorrisi dal confronto in casa del Tuggen. Dopo i KO maturati sui campi di YF Juventus, Dietikon e il pareggio a reti bianche nel Liechtenstein, anche la trasferta nel Canton Svitto si è rivelata infruttuosa e priva di gol. Se nel turno precedente non sono mancate le occasioni per fare male agli avversari, nell’ultima trasferta oltre Gottardo dell’anno, i momò hanno creato meno di quanto abitualmente proposto.
Ritrovato Pelloni tra i pali, mister Amedeo Stefani schiera De Biasi – giunto al traguardo delle 150 presenze -, Martignoni e Brancher nella linea difensiva, Lape e Okaingni sulle corsie laterali con il supporto di Martinelli, Moor e Vitulli in cabina di regia. Tandem offensivo composto – per la prima volta in stagione – da Guarino e Bini.
Che la formazione di casa avesse fame ed energie da vendere lo si è intuito fin dalle prima battute. In nove minuti sono arrivati tre squilli, tutti respinti da Ulisse Pelloni che a fine gara risulterà il migliore in campo. La sveglia in casa Mendrisio suona al 29esimo, quando Moor guida l’arrembaggio con una conclusione che si stampa sul palo. È, però, un fuoco di paglia: da quel momento in poi saranno rari i tentativi di marca momò.
A mettere una pezza alle offensive del Tuggen ci pensa ancora Pelloni con due interventi. La partita potrebbe cambiare poco prima della pausa quando i locali rimangono in dieci per un’espulsione. La superiorità numerica non regala nuova linfa ai ticinesi. Anzi, pochi istanti prima dell’intervallo il Tuggen beneficia di un calcio di rigore, che trasforma e che – a conti fatti – deciderà il match con l’1-0 finale. Avara di grosse occasioni, la ripresa scivola via verso il triplice fischio con il Tuggen più intraprendente del Mendrisio e con, ancora una volta, Pelloni sugli scudi a negare il raddoppio.
Domani si chiuderà il 2025 dei biancorossoneri con una sfida dal sapore speciale. Kabamba e compagni chiuderanno l’anno con il derby in casa del Taverne, formazione che sta ben figurando e che nello scorso turno si è tolta lo sfizio di mandare per la prima volta al tappeto il YF Juventus capolista. Il derby di chiusura rappresenta anche l’ultimo tentativo per cercare la via del gol che manca da oltre un mese.
Sono diversi i precedenti tra Taverne e Mendrisio. Gli ultimi, logicamente, risalgono alla scorsa stagione, dove le due ticinesi si sono divisi equamente il bottino con un’affermazione a testa. Al Comunale fu festa del Mendrisio per 5-2, mentre all’andata a Taverne furono le “aquile” a imporsi per 1-0. Nel conteggio totale, nell’ultimo decennio, si contano sette vittorie del Mendrisio, un pareggio e tre successi del Taverne.
Classifica:
YF Juventus (37), Taverne (29), Tuggen (29), Dietikon (25), Wettswil-Bonstetten (24),Baden (23), Freienbach (23), Collina d’Oro (22), Kosova (20), Winterthur U21 (19), Eschen/Mauren (15), San Gallo U21 (13), Mendrisio (12), Höngg (10), Widnau (8), Schaffhausen (3).
Settore giovanile
YL A, Locarno-Mendrisio 7-0
YL B, Mendrisio-Locarno rinviata
C1, Sementina-Mendrisio 1-12
C2, Mendrisio-Chiasso 2-0
Prossimo impegno
Sabato 22 novembre, 15:00, Taverne-Mendrisio, Prima Lega Classic
Venerdì 21 novembre, 20:45, Adorna, Mendrisio-Locarno, Youth League B
Sabato 22 novembre, 15:00, Adorna, Mendrisio-Team 2Ponti, Allievi C1
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