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Mendrisio, pari e vetta più vicina

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La squadra di Stefani si conferma impenetrabile anche nello scontro ad alta quota

da L'Informatore (Edizione N°14, 5 aprile 2024)

Riccardo Vassalli) No, il Mendrisio di Amedeo Stefani non soffre di vertigini. Reduci da un filotto di quattro vittorie consecutive (Coppa Svizzera compresa) senza incassare gol, capitan Martinelli e compagni dimostrano di voler continuare a puntare in alto. Impegnati alla vigilia di Pasqua al Comunale per la sfida d’alta quota contro il Kreuzlingen, i momò non vanno oltre lo 0-0 ma blindano di nuovo la porta, allungano l’imbattibilità e – complice la sconfitta del Winterthur U21 – portano a soltanto un punto il divario dalla vetta.
Un nutrito numero di spettatori ha sfidato il freddo e la pioggia per supportare i propri beniamini al Comunale, teatro della presentazione prima della partita del nuovo inno ufficiale del Mendrisio scritto e cantato dalla promettente Matilde Ardemagni. Freddo e pioggia non hanno scoraggiato nemmeno i ventidue giocatori in campo. Il pari senza reti al termine del confronto non tragga in inganno: i reparti offensivi di Mendrisio e Kreuzlingen si sono dati da fare parecchio, sollecitando a più rispese le rispettive difese avversarie.
L’equilibrio è sempre stato una costante nello spartito del match. Vidovic sporca subito i guanti e avvisa gli attaccanti biancoverdi: da qui non si passa e, malgrado qualche rischio di troppo, la promessa verrà mantenuta fino al triplice fischio. Non è da meno il dirimpettaio Lo Russo, che prima respinge due volte i timidi tentativi di Martorana e successivamente mostra sicurezza su un colpo di testa da posizione interessante di Felici.
Il duello tra portieri prosegue ancora prima della pausa: Vidovic risponde presente in due occasioni, mentre la compagine turgoviese sciupa sparando sopra la traversa la prima vera palla gol dell’incontro. Mendrisio e Kreuzlingen tornano in campo dall’intervallo con gli stessi undici e il ritmo gara torna subito a livelli elevati. Martinelli imbecca Martorana, che dopo essersi liberato del diretto marcatore prova la conclusione: troppo debole per fare male. Prima dell’ora di gioco seconda palla gol per gli ospiti e seconda occasione fallita: Nay salta Vidovic e a porta sguarnita calcia a lato tra la disperazione di mister Pfister e compagni. Anche i ticinesi vogliono dire la loro e allora ecco il doppio avviso a firma di Gibellini e Martorana, il primo non si fa trovare prontissimo in area di rigore mentre il ventiquattro momò prepara benissimo una conclusione non velenosa.
Si attacca da una parte e dall’altra: Nay prova a farsi perdonare, ma non ci riesce. Felici cerca il guizzo, ma non c’è niente da fare per spezzare l’equilibrio. Prima della fine c’è ancora spazio per un brivido per parte: prima il Kreuzlingen sfonda dalla sinistra e mette in mezzo una palla che fa il pelo al palo. Poi Gibellini sfiora quello che sarebbe stato il gol della vittoria, ma la difesa ospite salva sulla linea e sancisce lo 0-0 finale.
Con la vetta sempre più vicina, il Mendrisio cercherà di confermare l’ottimo stato di forma domani, sabato, in occasione della trasferta sul campo del Gossau, fanalino di coda del Gruppo 3 di Prima Lega e a caccia di punti per garantirsi la sopravvivenza.

Classifica:
1. Winterthur U21 (38), 2. YF Juventus (38), 3. Mendrisio (37), 4. Eschen/Mauren (35), 5. Wettswil Bonstetten (35), 6. Kreuzlingen (34), 7. Tuggen (32), 8. Höngg (31), 9. Linth 04 (31), 10. GC U21 (30), 11. Kosova (25), 12. Freienbach (24), 13. Balzers (23), 14. Uzwil (22), 15. Taverne (21), 16. Gossau (19).

Prossimo impegno:
Sabato 6 aprile, 16:00, Flawil, Prima Lega, Gossau-Mendrisio
Sabato 6 aprile, 16:00, Adorna Mendrisio, YL C Mendrisio-INSEMA
Domenica 7 aprile, 14:30, Adorna Mendrisio, YL A Mendrisio-Rapid Lugano
Domenica 7 aprile, 10:00, Morbio Inferiore, YL B, Chiasso-Mendrisio