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Il Mendrisio frena a Tuggen

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Stop alla serie positiva, la squadra di Stefani pronta a ricevere la capolista al Comunale

da L'Informatore (Edizione N°10, 8 marzo 2024)

Riccardo Vassalli) Archiviata con un grande sorriso la prima del 2024 al Comunale, il Mendrisio di Amedeo Stefani è tornato a competere nel weekend scorso oltre Gottardo. La trasferta sul campo del Tuggen, però, si è rivelata poco felice. Un incidente di percorso nella più classica delle “giornate no”, resa ulteriormente complicata dalle pesanti assenze di Mario Gavranovic e  Riccardo Bini, che rimarrà ai box per diverso tempo dopo un brutto infortunio. In assenza di un vero terminale offensivo al centro dell’attacco, mister Stefani ha optato per Gibellini riferimento centrale con Martorana e Brancher sugli esterni.
Alla Linthstrasse di Tuggen, il Mendrisio non riesce a imprimere il proprio gioco. La maggiore vivacità dei padroni di casa è sufficiente per indirizzare la partita a favore dei locali, che prima “avvisano” i ticinesi con una traversa e poi beneficiano di un episodio dubbio in area: Vidovic interviene sul pallone, per il direttore di gara il contatto è irregolare e il Tuggen passa in vantaggio al 36esimo con Jakupov dagli undici metri. È l’unico momento saliente di un prima parte di gioco soporifera e priva di particolari sussulti.
Un copione che viene mantenuto anche nella ripresa, dove il Mendrisio abbozza ma non completa la rimonta. Troppo poco per fare male a un Tuggen ordinato e attento a non incassare. I padroni di casa, allora, mettono in discesa la partita al 75esimo minuto, quando ancora su calcio di rigore trovano il raddoppio per la doppietta personale di Jakupov. Nell’episodio che ha portato al bis degli svittesi, il Mendrisio ha perso per espulsione Brancher, autore del netto fallo da rigore.
L’inferiorità numerica complica i piani dei biancorossoneri: il Tuggen sfiora in due occasioni il tris, trovato al quarto minuto di recupero con Titaro, a cui è spettato il semplice compito di insaccare il 3-0 definitivo dopo un’iniziativa degna di nota dei padroni di casa. Il Mendrisio incassa e torna al Comunale con la quinta battuta d’arresto stagionale, la quarta lontano dal terreno amico.
Interrotta la striscia di quattro risultati utili consecutivi, capitan Martinelli e compagni sono tornati al lavoro per prepare la delicata sfida di domani (sabato) pomeriggio. Al Comunale sbarca la capolista YF Juventus, in vetta a una classifica che raggruppa sette squadre in sette punti. Tradotto: la strada è ancora lunga e i momò sognano uno sgambetto che possa aggiungere ulteriore pathos a un campionato fin qui contraddistinto da un grande equilibrio.
Presentato il libro commemorativo del centenario (in vendita nello shop), il Mendrisio presenterà domani, in occasione della sfida alla prima della classe, il nuovo inno sociale, scritto e composto dalla giovane artista momò Matilde Ardemagni.

La classifica:
1. YF Juventus (31), 2.Winterthur U21 (29), 3.Kreuzlingen (28), 4.Eschen/Mauren (28), 5. Wettswil-Bonstetten (28), 6.Höngg (28), 7. Mendrisio (27), 8.Tuggen (26), 9.Grasshopper U21 (26), 10.Freienbach (23), 11.Kosova (22), 12. Uzwil (21), 13.Taverne (19), 14.Linth 04 (19), 15. Balzers (18), 16. Gossau (15).

Prossimo impegno:
Sabato 9 marzo, Comunale di Mendrisio, 15:00, Mendrisio-YF Juventus