In casa del Kosova finisce 1-0. Domenica al Comunale arriva il Baden
da L'Informatore (Edizione N°35, 29 agosto 2025)
Riccardo Vassalli) Che la trasferta del Mendrisio in casa del Kosova fosse insidiosa era chiaro a tutti. D’altronde, la storia dei precedenti indicava un elevato coefficiente di difficoltà nel strappare punti a Zurigo. E la storia si è ripetuta sabato scorso nel terzo turno di Prima Lega, con il Mendrisio che è sbarcato alla Juchhof dopo l’interruzione del match di recupero contro il Winterthur U21.
Scelte immutate per mister Stefani che per il terzo effettivo appuntamento stagionale ha riproposto gli stessi undici schierati sotto il diluvio del Comunale mercoledì. Porta affidata a Pelloni, davanti a lui Brancher, Martignoni e De Biasi. Linea di centrocampo composta da Okaingni, Martinelli, Rey, Rossini e Lape. Tandem offensivo affidato a Gibellini e Bini.
Partono subito forte i padroni di casa: la squadra di Gesteiro non perde tempo ad “avvisare” i ticinesi. Pronti, via ed è subito doppia occasione per i locali: nel primo tentativo ci pensa la traversa a salvare il Mendrisio, nel secondo la buona reazione di Pelloni evita un inizio shock. Rare, invece, le incursioni dei momò nell’area avversaria: il primo unico vero tentativo si verifica al 27esimo, quando Martignoni controlla il pallone in area, ma è meno rapido della difesa del Kosova che respinge. Prima della pausa altra occasione dei rossoneri con una ripartenza velenosa, ma non efficace.
Si rivede il Mendrisio al 54esimo, quando una combinazione nello stretto sull’asse Okaingni-Gibellini rischia di mandare in blackout la retroguardia avversaria, ma è solo uno squillo che non servirà ad accendere la partita. Anzi. Annusato il pericolo, il Kosova alza i giri del motore e prima sciupa il potenziale vantaggio, poi punisce De Biasi e compagni con Foniqi, bravo ad imbucarsi in area e concludere un’azione da lui avviata.
L’1-0 sveglia i momò, che reagiscono con un colpo di testa di Brancher e una conclusione di Bini. Fortunato il Kosova a salvarsi e troppo poco tempo per cercare di rimettere in piedi la partita. Finisce con il Mendrisio ancora alla ricerca del primo guizzo stagionale, che verrà rincorso domenica davanti al proprio pubblico. Al Comunale sbarca il Baden, di nuovo in scena a Mendrisio a distanza di sette anni dall’ultima volta. Gli ultimi tre confronti non hanno sorriso al Mendrisio, sconfitto due volte al cospetto di un pari. L’ultima affermazione biancorossonera risale al 2015, quando con Ardemagni in panchina i momò si imposero per 3-0 a tavolino (1-0 sul campo) dopo l’interruzione causata dai tifosi avversari.
PROSSIMI IMPEGNI
Sabato 30 agosto, Adorna, 13:30, Mendrisio-Team2Ponti, Allievi C1
Domenica 31 agosto, Comunale, 16:00, Mendrisio-Baden, Prima Lega Classic
CLASSIFICA
YF Juventus (9), Freienbach (7), Baden (6), Taverne (6), Tuggen (6), Kosova (6), Wettswil-Bonstetten (4), Widnau (*3), Dietikon (3), Höngg (3), Eschen/Mauren (2), San Gallo U21 (2), SV Schaffhausen (*1), Mendrisio (*1), Winterthur U21 (*1), Collina d’Oro (1).
*Una partita in meno