Il centrale del Mendrisio: “Abbiamo già sfidato il destino, tocca a noi”
da L'Informatore (Edizione N°51, 19 dicembre 2025)
Riccardo Vassalli) Il FC Mendrisio ha chiuso il 2025 sopra la linea di galleggiamento, ma con una classifica che non consente distrazioni. I soli tre punti di margine dalla zona calda della classifica, infatti, non sono sufficienti per non doversi guardare alle spalle. Abbiamo fatto il bilancio dell’anno che sta per concludersi con Noel Kabamba, leader dello spogliatoio momò a un passo dal significativo traguardo delle trecento presenze in biancorossonero.
Al difensore centrale abbiamo chiesto un bilancio complessivo dell’anno solare. “Tenendo in considerazione il girone di ritorno della passata stagione, direi che abbiamo fatto una sfida contro il destino e ne è uscito quasi un miracolo. Eravamo praticamente spacciati, ma l’attaccamento alla maglia e l’orgoglio personale ci hanno tirato fuori dalla peggiore delle sorti”. La seconda metà dell’anno, però, ha riaperto ferite recenti: “Questa ultima parte del 2025 ci ha riportati a scontrarci con i fantasmi del 2024 e ci sta mettendo a dura prova. Ma sono certo che siamo pronti a battagliare, memori dei brutti ricordi della passata stagione”.
Il Mendrisio ha spesso pagato episodi e dettagli che nel calcio fanno tutta la differenza del mondo. I momò sono rimasti a bocca asciutta anche in situazioni in cui, per quanto espresso, il raccolto sarebbe dovuto essere più cospicuo. “Analizzando le singole partite, il bottino è stato magro per una serie di piccoli episodi. Non siamo stati capaci di gestirli a dovere. La soluzione è una sola: duro lavoro e sacrificio”.
Sul piano personale, il difensore classe 1989 punta a un traguardo speciale: solo nove partite separano Kabamba dal traguardo delle trecento presenze in maglia biancorossonera. “Sono tornato a Mendrisio proprio con l’obiettivo di togliermi questo desiderio. Sapere che manca così poco mi rende davvero felice. Spero di rimanere per sempre nella storia e nella memoria della società che ho nel cuore e che mi ha dato tantissimo in tutti questi anni”.
In attesa di tornare in campo per la ripresa delle attività, Noel Kabamba scalpita e si gode gli affetti più cari. “Devo dire che mi sto inventando di tutto per non stare fermo: soprattutto calcetti con gli amici e alcune sedute di corsa. Ma dedico anche più tempo alla mia famiglia, che durante la stagione viene inevitabilmente sacrificata”. Kabamba ha un messaggio anche per i tanti tifosi momò che non hanno mai fatto mancare il proprio sostegno alla squadra. “A loro va un ringraziamento sincero. Un messaggio? Chiedo di ricaricare le batterie tanto quanto noi per sostenerci come solo loro sanno fare. Auguro ai tifosi del Mendrisio di trascorrere delle serene festività con i propri cari”.
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